Movies & Co. 4 School

Questo blog è stato creato per raccogliere, analizzare, confrontare, dibattere, selezionare, offrire, commentare...film e, in genere, audiovisivi utili per la didattica, sia dal punto di vista del docente, sia da quello dello studente.

lunedì, aprile 10, 2006

LINK: IMDB

http://us.imdb.com/search
è un sito che permette la ricerca, secondo la categoria che preferite, di tantissimi film. Le categorie disponibili in questo movies database sono “titolo, cast o crew, personaggi, anni, releases” e tante altre.

LINK: FILM UNDERGROUND

Volete creare con i vostri alunni un vero e proprio film, ma non sapete tecnicamente da dove iniziare? Questo è il sito che fa per voi, ammesso, però, e non concesso, che sappiate “masticare” l’inglese! Tutti i passi per la realizzazione di un film come si deve su:
http://www.cyberfilmschool.com/

lunedì, aprile 03, 2006

BABY BOOM


Che succede quando una donna in carriera di Manhattan si vede arrivare tra capo e collo una bimba, orfana di un lontano parente. Beh, succede che prima rifiuta la realtà, poi tenta di mantenere i suoi ritmi di lavoro “piegando” le esigenze della piccola, infine si rende conto che così non va. E si inventa una nuova vita. Nel film “Baby boom” di Charles Shyer la “Tiger Lady” Diane Keaton dimentica lavoro e soprattutto ambizioni per amore di una bimba di 13 mesi, lascia la caotica New York e va a vivere nel Vermont, dopo riesce ad inventarsi una nuova vita, troverà l’uomo dei sogni e saprà anche prendersi una rivincita sul mondo maschilista che ha appena lasciato: ideata una linea innovativa di omogeneizzati, saprà renderla famosa e gestire brillantemente, con i suoi ritmi, il giro di affari. Il film è in realtà alquanto prevedibile e romantico, ma punta l’attenzione su un problema che ha cominciato ad interessare pesantemente il mondo del lavoro proprio a partire dagli anni ’80 (il film è del 1987), cioè lo spazio che le donne conquistano sempre più in tutti i campi lavorativi e lo spazio che, in realtà, il sistema, prettamente maschilista, delle professioni lascia loro conquistare. È al centro del dibattito di questi giorni il ruolo che le donne devono o dovrebbero assumere all’interno di ogni settore della società, mentre d’altro canto poco si fa per permettere un loro maggiore coinvolgimento che le lasci libere anche di progettare e realizzare una famiglia. Credo che il mondo dell’economia, anche scolastica, debba essere interessato da questo tema: le nuove generazioni devono venire educate da una parte a pensare ad una vera parità fra i sessi, che da un lato comporti la possibilità delle donne di entrare in ogni settore produttivo, ad ogni livello, e dall’altro imponga un cambiamento di pensiero secondo cui anche gli uomini vengano interessati e resi responsabili della gestione familiare e si dia alle famiglie l’aiuto richiesto per nascere e svilupparsi. Un dibattito all’interno delle scuole, che coinvolga insieme ragazze e ragazzi, si rende necessario come uno dei primi passi affinché la “parità” non venga vista solamente come nuove incombenze da affidare alle donne. prova dell’interessamento della scuola è la presa in considerazione di questo film da parte di un’iniziativa prevista dal programma della Regione Umbria della legge 215/92 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile”, realizzata in collaborazione con il dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia e rivolta alla classi V delle scuole superiori di Perugia. Il link alla pagina è il seguente:
http://www.umbriaeconomia.it/imprenditoriafemminile/index.asp?idcomunicatistampa=32
l’iniziativa si è svolta il 3 marzo 2005, ma l’attualità è ancora evidente.