Cari (pochi) blogger, qui di seguito non troverete film consigliati da me per la scuola, bensì una serie di piccole recensioni create dai miei “adorati” alunni. Sono piccoli lavori che però spero possano un giorno diventare un appuntamento fisso con considerazioni simpatiche partorite dalla mente di scatenati dodicenni!
Qualche occhio allenato saprà cogliere il fatto che grandi parti di queste recensioni (per ora...) non sono certo “farina del sacco” dei ragazzi: ebbene, perdonate questo “incidente di percorso”, ma i diretti interessati sappiano che tremende vendette li attendono da parte della prof che volevano imbrogliare!!!
Ecco le recensioni...
IL SIGNORE DEGLI ANELLI - La compagnia dell’anello
Molto tempo fa, nella seconda era della Terra di Mezzo, furono forgiati diciannove grandi anelli, ciascuno dei quali accordava lunga vita e poteri magici a chi lo portasse. Ma Sauron, l’oscuro signore di Mordor, forgiò un anello sovrano amalgamando all’oro fuso il proprio sangue e la linfa vitale. Con esso intendeva portare tutti gli altri anelli sotto il suo dominio. Lo forgiò nelle viscere del Monte Fato e su di esso pronunciò l’incantesimo dell’anello che gli avrebbe conferito il potere: “Un anello per domarli, un anello per trovarli, un anello per ghermirli e nel buio incatenarli”. Adesso, il futuro della civiltà dipende dal destino dell’anello sovrano, che il fato ha disposto nelle mani di un giovane Hobbit di nome Frodo Baggins, che, ereditato l’anello, entra nella leggenda.
Un film che consiglierei a tutti, grandi e piccoli, perché offre attori che recitano bene e personaggi ed ambienti molto belli. (Riccardo)
IL SIGNORE DEGLI ANELLI - La compagnia dell’anello
Molto tempo fa, nella Terra di Mezzo, furono creati diciannove Anelli.
Ognuno di essi dava vita eterna e poteri magici al suo possessore, ma Sauron, il perfido signore di Mordor, creò un anello per dominare tutti gli altri.
Sauron, per fabbricare l’anello speciale, nell’oro liquido ci mise parte del suo sangue ed un po’ della sua linfa vitale. Durante la lavorazione, in una caverna del Monte Fato, pronunciò l’incantesimo: “Un anello per domarli, un anello per trovarli, un anello per ghermirli e nel buoi incatenarli”. L’anello sovrano è stato ereditato da un giovane hobbit, di nome Frodo Baggins: il suo compito è quello di portare l’anello nella stessa grotta dove era stato creato per distruggerlo ed evitare che cada nelle mani di uomini malvagi o dello stesso Sauron. Frodo, per riuscire nell’impresa, dovrà affrontare molti nemici assetati di potere ma lungo il suo cammino troverà molti alleati che cercheranno di aiutarlo per far prevalere il bene sul male.
È un film stupendo, pieno di azione, magia ed effetti speciali. Lo consiglio a tutti i fans dei colpi di scena e di orchi, mostri e...alberi parlanti. Questo film, infatti, è ambientato in boschi e caverne, gli attori sono molto bravi nel recitare le loro parti e con splendidi costumi. (Stefano)
I PIRATI DEI CARAIBI - La maledizione della prima luna
Il produttore Jerry Bruckheimer presenta una nuova, avvincente avventura, “La maledizione della prima luna”, per la regia di Gore Verbinski.
Per il furbo e affascinante capitano Jack Sparrow (Johnny Depp), le acque cristalline dei Caraibi, come tutti i grandi mari del mondo, diventano teatro di mistero e avventure.
La vita di Jack viene sconvolta quando la sua nemesi, l’astuto capitano Barbossa (Geoffrey Rush), ruba la sua nave, la “Perla Nera”, assalta la città di Port Royal e rapisce Elizabeth Swann (Keira Knightley), la bella figlia del Governatore (Jonathan Pryce). L’amico d’infanzia di Elizabeth, Will Turner (Orlando Bloom), unisce le proprie forze a quelle di Jack al comando della nave più veloce della flotta britannica, la Huus Luterceptor, nel coraggioso tentativo di salvare la ragazza e di riappropriarsi della Perla Nera. I due, insieme ad un equipaggio stravagante ed eterogeneo, vengono seguiti dal promesso sposo di Elizabeth, l’ambizioso Commodoro Norrington (Jack Devenport) a bordo della Huus Dauntless. Ad insaputa di Will, Barbossa ed il suo equipaggio sono perseguitati da una maledizione che li condanna a vivere come i non-morti e a trasformarsi in scheletri viventi quando splende la luna piena. La maledizione che pende su di loro potrà essere interrotta solo quando verrà restituito un tesoro un tempo depredato.
Stupefacenti effetti visivi danno vita a questi nemici spaventosi, mentre i nostri prodi eroi affrontano Barbossa e i suoi invincibili pirati dei Caraibi.
Il film è bello e pieno di avventure. (Serena)
I PIRATI DEI CARAIBI - La maledizione del forziere fantasma
Dopo il successo del primo film uscito due anni fa, intitolato “La maledizione della prima luna”, il pirata Capitano Jack Sparrow (Johnny Depp) è tornato per affrontare un nuovo e misterioso viaggio con spaventosi mostri marini e magia nera.
Però in questo episodio Jack deve pagare un debito di sangue: perché la sua anima appartiene ad una persona leggendaria e terrificante, Davy Jones, un sovrano degli abissi...che deve scendere a terra ogni dieci anni, ma Jack Sparrow non si arrende al suo destino così facilmente, senza combattere.
Nel suo viaggio lo aiutano il figlio di uno sputafuoco, Will Turner (Orlando Bloom) e la bella Elizabeth Swann (Keira Knightley) e l’equipaggio della “Perla Nera”, la nave di Jack.
Questo è il secondo viaggio per questo capitano, il più emozionante e pericoloso, e Jack vuole a tutti i costi trovare il forziere fantasma che contiene ....
Ce la farà il nostro amato Capitano Jack Sparrow? Lo scopriremo in questo entusiasmante film.
Consiglio questo film ai miei coetanei perché è bello e perché ci sono dei mostri marini e personaggi creati con effetti speciali che aiutano ad entrare in un’avventura con il capitano Jack ed il suo equipaggio. (Luca C.)
MAMMA HO RIPERSO L’AEREO. Mi sono smarrito a New York
Il film parla di un bambino, Kevin, di circa 9 anni che va in Florida, però Kevin sale sull’aereo sbagliato, che va a New York, ma il bambino, al posto di piangere, sorride perché va da solo nell’hotel più grande di New York, dove finge di essere con i suoi perché Kevin non avrebbe potuto entrare da solo. I responsabili dell’hotel ci cascano e Kevin può permettersi questo lussuosissimo hotel perché ha la borsa di suo padre, con carte di credito e tanti soldi, ma, ad un certo punto, trova Harry e Morton, i suoi vecchi nemici, che le prenderanno ancora...
Consiglio questo film perché è bello, molto comico e ci sono scherzi divertenti. (Luca L.)
CAPPUCCETTO ROSSO E GLI INSOLITI SOSPETTI
Un cartone brillante e ironico sulla scia dei successi di Shrek. La parte visuale è ad opera di Robert Schajer, che si occupa degli effetti visivi e ha curato anche quelli della trilogia del “Signore degli anelli”, di “Scooby-Doo 2” e de “L’ispettore Gadget”.
La casa della mitica nonna di Cappuccetto Rosso è stata violata!!! I detective del mondo animale investigano sul caso in cui sono coinvolti una bambina, un lupo e un’ascia. Tutti conoscono la favola di Cappuccetto Rosso, è vero, ma può anche succedere di essere sorpresi se si mettono in dubbio alcuni capisaldi della nonnina? Quest’ultima è veramente l’innocente vittima? E se Cappuccetto Rosso non fosse poi così ingenua come ci vogliono far credere?
Consiglio di vedere questo film perché è un cartone animato molto divertente: tutti sanno la vecchia storia di Cappuccetto Rosso, ma questa è diversa perché invece del brutto lupo cattivo il colpevole è...un coniglietto, che sembra essere tanto buono e bello ma che si rivela un cattivo con il piano di rubare la storia alla vecchia nonnetta. Chi ha creato questo cartone ha molta fantasia. È un film comico ed adatto anche ai più piccoli, gli effetti speciali sono molti e realizzati in un modo molto credibile. (Sara D.)
L’UOMO CHE SOGNAVA CON LE AQUILE
Rocco Ventura è un pastore, vive sulle montagne dell’Aspromonte con le sue capre e lotta per mantenere la tradizione di un metodo antico tramandato dalla sua famiglia per la produzione di un formaggio che vanta una storia di quattrocento anni.
Solitario e tenace, Rocco porta avanti la sua battaglia contro i potenti che vorrebbero impossessarsi del suo terreno.
A dargli forza c’è Roberto, un bambino appena uscito da una grave malattia che ha bisogno dell’aria di quei monti per guarire e che trova in Rocco l’affetto di un padre. La sua lotta si intreccia con una delicata storia d’amore e amicizia.
Questo è un film consigliabile perché entusiasmante e molto commovente. (Sara B.)
FAST AND FURIOUS - Tokyo Drift
Questo film parla di corse di auto modificate che si svolgono in luoghi metropolitani, in una parte di Tokyo. Lo stile di guida che i personaggi adottano nel film si chiama Drift.
Nel film sono presenti molti colpi di scena, come quando Sean distrugge l’auto che gli era stata offerta da Han, un giapponese che si era trasferito a Tokyo per problemi di denaro e qui ha trovato successo nella compra-vendita di auto modificate.
I personaggi principali sono: Sean, che da incapace è diventato il re del drift grazie ad Han, che è anche un gestore di un’officina; Twinkie, un sudamericano che si è trasferito a Tokyo in cerca di fortuna e molto amico di Sean e Han; DK, un pilota cha fa parte di un’organizzazione mafiosa, fidanzato con Kamata, che è stata allevata nella famiglia di DK dopo che i suoi genitori sono morti.
Prima che finisca il film Han muore in un incidente stradale, allora Sean e DK si sfidano in una gara dove il primo che raggiunge i piedi della montagna vince. La sfida è vinta da Sean e così tutti i suoi amici possono rimanere a Tokyo continuando il loro business preferito, il drift. (Roberto)
FAST AND FURIOUS - Tokyo Drift
Il film che vi propongo è intitolato “Fast and furios”. È un film pieno d’azione, dove macchine truccate si sfidano per le strade di Tokyo.
La colonna sonora e le canzoni sono bellissime, perché danno un senso di forza.
È adatto ai maggiori di 12 anni. “Fast and furios” è inoltre una storia d’amore fra una ragazza cinese, che ha avuto dei problemi, e un ragazzo, il protagonista. Di negativo c’è che non ha una trama, e quindi è adatto solo a quelli a cui piacciono l’avventura e le macchine sportive truccate.
Lo consiglio a ragazzi che vogliono vivere un’avventura mozzafiato. (Matteo)
CHRISTIANE F. - Noi ragazzi dello zoo di Berlino
Questo film parla di una storia vera accaduta a Christiane, una ragazza di 14 anni. Siamo a Berlino, Christiane vive con la mamma e la sorella, i suoi sono divorziati. Un giorno, la sorella decide di andare a vivere con il padre, la mamma ha un nuovo compagno e Christiane passa sempre più tempo fuori casa con la sua amica Babette. Una sera decidono di andare nella discoteca che dicono essere la più grande d’Europa, conoscono amici nuovi, poi si rivedono anche fuori. Questi amici fumano e si impasticcano di droghe e qualcuno è già arrivato all’eroina. Christiane, per far parte di quel gruppo, anche perché c’era un ragazzo che le piaceva tantissimo, inizia a far uso di droghe.
Tutti dicevano la solita frase: “Tanto posso smettere quando voglio”.
Passa il tempo ed anche Christiane ed il suo ragazzo sono passati all’eroina, sono sempre senza soldi e per procurarsi la droga si prostituiscono.
Arrivano ad un punto in cui vogliono smettere e ci riescono per un po’, ma poi ci ricadono ancora. Molti dei loro amici sono morti, compresa l’amica Babette.
Ci riproveranno ancora, questa volta più seriamente, e riescono a disintossicarsi e ad uscire da quel tunnel.
Il film di Christiane F. è ricco di scenografie particolari, che ben si adattano alla storia cupa. (Arianna)
GARFIELD
Il film racconta la storia di due gatti identici. Principe è un pomposo personaggio inglese che vive nel castello Carlay, nominato erede dalla proprietaria. Garfield è un vivacissimo gatto americano che si reca a Londra per seguire il suo padrone Jon. Garfield viene scambiato per il gatto nobile dal maggiordomo del castello, durante una commissione, dopo che Principe era stato gettato nel fiume dal nipote della proprietaria. Tutta la storia si basa sullo scambio dei due nel nuovo ruolo. (Diego)
JURASSIC PARK
Jurassic Park è un film del genere avventura-fantastico, tratto dal libro di Michael Chrichton.
Il film parla di alcuni scienziati che sono riusciti a riprodurre, tramite il dna, dei dinosauri e di alcuni imprenditori che li vogliono usare per farne un parco di divertimenti su un’isola. Ma la natura ci ha messo lo zampino: infatti, i dinosauri escono dalle loro gabbie seminando il panico nell’isola, e poi... per sapere il resto guardate il film!
Questo è un film avvincente, pieno di colpi di scena e di grandi emozioni, i dinosauri sono stati ricostruiti con tecniche molto realistiche. È un film ben fatto, adatto anche ai ragazzi e nonostante sia un film del genere fantastico, la trama potrebbe anche essere verosimile.
Chi ama i dinosauri non può perdersi questo film perché non è il solito film su questi animali, ambientato nel giurassico, ma unisce passato e presente, creando un’atmosfera unica. (Manuel)
A SPASSO NEL TEMPO
Questo film, girato nel 1996 da Carlo Vanzina e prodotto da Gigi Aurelio (già noti per vari film natalizi), ha attirato la mia curiosità sin da quando ho sentito il titolo. Massimo Boldi e Christian De Sica (che interpretano un milanese proprietario di una multisala e un principe romano decaduto), noti anch’essi per i film di Natale, si ritrovano ad Holliwood in un museo della Universal, la casa produttrice di molti film americani. Subito si trovano in disaccordo per un parcheggio rubato ma poi si ritrovano compagni in una strana vicenda. Grazie ad una macchina del tempo vengono catapultati nella preistoria, nel rinascimento, nel ‘700 e nella Seconda guerra mondiale. Nel film non sono utilizzati particolari effetti, tranne qualche esplosione, ma ci sono molte espressioni particolari e caratteristiche del luogo dove si trovano. Sicuramente l’autore del film aveva lo scopo di far divertire le persone, perché è questo che succede quando lo si guarda. Un film adatto a tutti e anche molto divertente.
Questo film fa molto ridere ma non è un film adatto ai bambini, perché contiene parolacce e scene “piccanti”. Però, per chi è appassionato di comici, questo film col suo seguito (“A spasso nel tempo 2”) è sicuramente da non perdere. (Nicola)
JONA CHE VISSE NELLA BALENA
Questo film, girato dal regista R. Faenza nel 1993, racconta della vita di un bambino di sette anni in un campo di concentramento. È tratto dall’omonimo libro di Jona Oberski e tratta una storia vera, per questo il film risulta ancora più crudele agli occhi dello spettatore che rimane incredulo di fronte all’istinto innaturale e assassino delle truppe nazista, che uccidono gli ebrei non solo fisicamente, ma anche spiritualmente, privandoli di tutto. L’autore ed il regista vogliono sottolineare che le SS non si fermavano nemmeno davanti ad un bambino, che non poteva e non voleva capire quello che gli accadeva intorno. Il film mi è piaciuto molto nonostante la triste trama ed ha un alto livello di insegnamento, per questo lo consiglio a tutti. (Aurora)
HERBIE AL RALLY DI MONTECARLO
Questo film, prodotto da Ron Miller e scritto da Arthur Alsberg, racconta la storia di un’auto che dopo dodici anni dalla sua ultima corsa riscende in pista. Durante il film, il maggiolino Herbie si innamora di una lancia che correrà anche lei a Montecarlo ma la sua padrona detesta i guidatori di Herbie. Durante il film l’eccentrica vettura “parlante” anima la corsa con strane avventure e incredibili inseguimenti con due ladri che si vogliono impossessare di un fantastico diamante abbandonato nel serbatoio di Herbie.
“Herbie al rally di Montecarlo” è una divertentissima commedia che regalerà buon umore, riconfermando la simpatia dello stravagante “Maggiolino tutto matto”.
Questo film è molto bello perché insegna che, anche se davanti a noi si presentano difficoltà o persone che ci danno fastidio, bisogna continuare ad andare avanti per correre la nostra corsa della vita. (Cheren)